Quei canti come un presagio
Ultimi giorni di scuola. Caldo afoso e nuvole scure e gonfie in cielo. Nel giardino dell’istituto alla periferia di Milano c’è un profumo intenso di tigli. Le rose sono spalancate e alcune già un po’...
View ArticleIl primo fiore di primavera
«Annamaria, nessuna viola, ancora; proprio non ce n’era nessuna. Ho trovato invece dopo molte ricerche un fiore che deve essere un bucaneve. È il primo che vedo, quest’anno». La lettera porta la data...
View ArticleNon è qui che ti ritroverò, papà
Sono andata a prenderlo sotto casa, al solito angolo di corso Sempione. Lui era già lì che mi aspettava. Aveva la giacca grigia spiegazzata, e quella sua terribile camicia color senape. E il Burberry...
View ArticleQuesta casa sembra aspettare qualcuno
Milano, maggio. In questa domenica i figli adolescenti sono, come è giusto, tutti usciti. Il marito è via. Sono rimasta solo io. Questa casa è grande, e silenziosa. In strada, poco traffico. Di...
View ArticleIl dolore indicibile della signora D.
Vorrei fare un piccolo esperimento. Provate a leggere. A chi inoltrereste, per competenza, queste righe? A uno psichiatra, a un prete, o suggerireste al mittente una osteria dove si beva del vino...
View ArticleMilano nella domenica d’agosto è come un gran cuore che ha smesso di battere
Il centro di Milano in questa domenica d’agosto è abbandonato e torrido: sembra che il caldo venga su come vapore dall’asfalto molle, su cui i tacchi delle donne lasciano lievi impronte. Dietro le fila...
View ArticleLa memoria di questo sole ci scalderà nel gelo malinconico dell’inverno
Gallura, 11 agosto. Da conservare nella memoria, di questa domenica di piena estate, il blu profondo del mare visto dall’alto delle colline; e il profilo degli scogli a Isola Rossa, dolomitici quasi...
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